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Bandiera bianca

L'offerta di San Valentino per le storie finite male

Antonio Gurrado

Cercate un modo per vendicarvi del vostro ex che vi ha lasciato o tradito? Potete dare il suo nome a un ratto stecchito, che verrà fagocitato da una civetta. Avrete poi un video del piccolo animale che viene fatto a pezzi: quando una storia d’amore finisce, crediamo sempre di essere la civetta

Guardiamoci in faccia: le storie d’amore finiscono o perché ci si lascia oppure, se le cose vanno bene, perché uno dei due muore; l’opzione ideale, benché di scarsa incidenza statistica, è il decesso simultaneo mano nella mano. Ora però le storie d’amore possono finire anche con una civetta che sbrana un ratto, almeno in Canada.

Un’associazione per la difesa di non so che specie di civette in estinzione ha infatti lanciato un’offerta di San Valentino: dietro pagamento di una modica cifra, potete dare il nome del vostro ex a un ratto stecchito, che verrà dato in pasto alla civetta onde perpetuare la specie; l’associazione si premurerà di mandarvi la foto del ratto ribattezzato e, chissà, magari anche il video del fiero pasto.

È dunque questo il modo per vendicarvi di Genoveffa o Vercingetorige, che si sono stufati di voi e vi hanno piantati, o che vi sono rimasti incrollabilmente accanto fino a che non siete stati voi a stufarvi, o che vi hanno tradito (colpa loro) o si sono fatti tradire (sempre colpa loro); per non parlare delle imperdonabili Genoveffe o Vercingetorigi che, nel corso della relazione, hanno rivelato alcuni aspetti deleteri che erano sì lampanti dal primo appuntamento, ma che, per qualche settimana o mese o anno, vi è convenuto non vedere.

Fatto sta che l’iniziativa dell’associazione canadese ha suscitato profonda irritazione: da parte dei sostenitori dei diritti dei ratti, però, indignati che il buon nome dei muridi venga infangato con l’accostamento a persone narcisiste e tossiche. Ai diritti degli ex, del resto, non ci pensiamo mai; quando una storia d’amore finisce, crediamo sempre di essere la civetta. 

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