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Bandiera bianca
Un po' di giustizialismo può risolvere i dilemmi sugli omicidi in Regno Unito
Il ministero della giustizia britannico sta sviluppando un programma algoritmico per prevenire le uccisioni. Di fronte a possibili vulnus giuridici su chi siano i profili da monitorare, la soluzione è fare all'italiana
Il ministero della giustizia britannico sta sviluppando un programma algoritmico che consenta di prevenire gli omicidi prevedendo le circostanze in cui è più probabile che si verifichino. In particolare, verranno analizzati i dati statisticamente rilevanti relativi tanto ai perpetratori quanto alle vittime, così da individuare le situazioni preoccupanti e intervenire prima anziché dopo il delitto. Certo, bisogna capire cosa sia peggio: secondo alcuni il programma analizzerà dati esclusivamente relativi a persone con precedenti penali, ma ciò costituisce un vulnus giuridico, in quanto presuppone che i galeotti vadano sospettati a priori, anche dopo avere scontato il proprio debito con la giustizia; secondo altri, il programma coinvolgerà anche dati relativi a persone dalla fedina immacolata, ma ciò costituisce un vulnus giuridico, in quanto alcune persone rischierebbero di essere ritenute potenzialmente colpevoli in virtù di alcune loro caratteristiche connaturate come l’etnia, il genere, la classe sociale… Al ministero della giustizia britannico, per cavarsi d’impaccio, consiglio di affidarsi all’uso italiano, meno sofisticato ma infallibile. Da noi infatti funziona così: se qualcuno viene accusato di qualcosa, viene automaticamente ritenuto colpevole a furor di popolo, fino a che la sentenza non conferma la condanna già inflitta dall’opinione pubblica; se putacaso anni dopo si scopre che invece era innocente, la smentita viene data sussurrando e comunque sottintendendo che l’ex reo se l’è cercata, con quel suo ostinato e provocatorio sembrare colpevole.