Per Huawei i suoi nuovi smartphone P20 e P20 Pro “saranno un Rinascimento della fotografia” (e potrebbe avere ragione)
Dopo Google, Apple e Samsung, anche Huawei presenta i suoi smartphone top di gamma per il 2018 e punta tutto sulla fotocamera e sul design ispirato a iPhone X
Su Huawei quest’anno le aspettative erano particolarmente alte. Dopo l’enorme successo del P9 (e le vendite record soprattutto di P8 del 2015 e del P9 del 2016), il P10 del 2017 non aveva brillato e il produttore cinese era quindi chiamato a colpire nel segno in questo 2018, soprattutto se vuole continuare la sua corsa verso la vetta dei maggiori produttori al mondo di smartphone (al momento è terzo, dietro a Apple e Samsung).
Inoltre, dopo il Google Pixel 2 che scatta foto eccezionali, l’iPhone X che ha ridefinito le regole di design degli smarthone e Samsung S9+ che si conferma un dispositivo quasi perfetto, Huawei era obbligata a offrire qualcosa in più rispetto a quanto aveva fatto nel 2017 col P10.
Ebbene, dalla presentazione mondiale che si è svolta oggi a Parigi, le premesse per centrare il bersaglio ci sono tutte: P20 e P20 Pro hanno tutte le caratteristiche per essere tra gli smartphone più interessanti di quest’anno.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche tecniche e le specifiche dei nuovi smartphone del produttore cinese.
P20 ha uno schermo 5,8 pollici IPS full HD+, processore Kirin 970, 4 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel f/1.8 + 20 megapixel monocromatico f/1.6, stabilizzatore elettronico e hybrid zoom 2x, fotocamera frontale da ben 24 megapixel f/2.0 con autofocus, batteria da 3.400 mAh , dimensioni di 149,1 x 70,8 x 7,65 mm e 165 grammi di peso.
P20 Pro ha uno schermo da 6,1 pollici AMOLED full HD+, processore Kirin 970, ben 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, addirittura una tripla fotocamera posteriore da 40 megapixel 1/1.78” + 20 megapixel monocromatico f/1.6, + 8 megapixel f/2.4 con stabilizzatore ottico, fotocamera frontale da 24 megapixel f/2.0 con autofocus e batteria da ben 4.000 mAh con SuperCharge, inoltre troviamo la certificazione: IP67 (massimo 30 minuti fino ad 1 metro di profondità), con dimensioni 155 x 73,9 x 7,8 mm e un peso di 180 grammi.
Le differenze tra le due versioni vertono principalmente sulle dimensioni e tipo di display, quantitativo di RAM (4 e 6 GB), sulla fotocamera posteriore (tripla e con stabilizzatore ottico sul P20 Pro), sulla capacità della batteria (3.400 mAh per P20 contro i ben 4.000 mAh di P20 Pro) e, infine, sulla impermeabilità della versione Pro, caratteristica che arriva finalmente anche su uno smartphone Huawei. Mentre entrambi hanno il notch (lo spazio nero come iPhone X) sulla parte superiore del display, ma può essere nascosto rimpicciolendo leggermente lo schermo.
Durante la presentazione, il produttore cinese si è a lungo soffermato sulle prestazioni della tripla fotocamera del P20 Pro, anche questa volta co-ingegnerizzata con Leica e in grado, secondo i primi test, di raggiungere i 109 punti su DxOMark (l’autorevole testata americana che verifica le prestazioni dei dispositivi fotografici elettronici e analogici), andando quindi a superare nettamente i 99 punti di Samsung Galaxy S9+, i 98 del Google Pixel 2 e i 97 dell’iPhone X. Insomma, potrebbe trattarsi del nuovo benchmark per il 2018 della fotografia su smartphone. Non vediamo quindi l’ora di testare sul campo le capacità di questi nuovi P20, per vedere se Huawei sarà stata in grado di vincere la sfida delle prestazioni contro Apple e Samsung (che potrebbe essere il preludio per vincere anche quella delle vendite e diventare il primo produttore al mondo di smartphone).
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