Mio padre era un uomo semplice pieno di umorismo. Lo prendevamo in giro per i pantaloni larghi e antiquati che amava portare per poter andare comodamente in bicicletta. E rispondeva: ‘Ma io sarò alla moda tra dieci anni, sono un pioniere’”. Così al Foglio parla Clara Lejeune. Durante l’intervista è arrivata la notizia che Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei santi a promulgare il decreto che riconosce “le virtù eroiche del Servo di Dio Jérôme Lejeune, fedele laico; nato il 13 giugno 1926 a Montrouge, in Francia, e morto a Parigi il 3 aprile 1994”. Un passo verso gli altari, verso la santità, di uno dei genetisti più famosi del Novecento.
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