Quando si parla di aborto in questi giorni si parla necessariamente di Polonia. Il 22 ottobre, il Tribunale costituzionale polacco ha dichiarato incostituzionale l’aborto eugenetico in caso di malformazioni del feto. Nei giorni scorsi, dopo l’ingresso della legge in Gazzetta ufficiale, sono seguite le condanne internazionali e le manifestazioni nelle strade polacche. Si è parlato meno, si fa per dire, di una legge appena affossata al Senato degli Stati Uniti, il Born-Alive Abortion Survivor’s Protection Act, che avrebbe obbligato i medici a soccorrere i bambini sopravvissuti a un aborto tardivo.
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