Un aprile come il Milan nel girone di ritorno

Piero Vietti

Sono usciti i dati del Cnr sulla piovosità degli ultimi mesi in Italia: da novembre 2008 ad aprile 2009 si è toccato il record di piovosità degli ultimi 200 anni.

    Sono usciti i dati del Cnr sulla piovosità degli ultimi mesi in Italia: da novembre 2008 ad aprile 2009 si è toccato il record di piovosità degli ultimi 200 anni.

    Commento del catastrofista: "Ecco, stiamo andando verso un clima tropicale per colpa del global warming".

    Andiamo avanti a leggere il comunicato: "A parte questo recentissimo record, i corrispondenti periodi particolarmente piovosi degli ultimi 200 anni si concentrano quasi tutti nel XIX secolo". Dunque, la cosa succedeva già prima.

    Commento del catastrofista: "Ecco, il global warming ha fermato le precipitazioni, una volta pioveva di più".

    Il comunicato va avanti: “I mesi di aprile più piovosi si sono verificati quasi tutti prima del 1950, tranne quelli del 1974, 1978, 1989, 1990".

    Ancora: "All'abbondante precipitazione del mese appena trascorso si è associata una temperatura media piuttosto mite, che pone l'aprile 2009 al settimo posto nella classifica degli ultimi due secoli, con 1.76 °C sopra la media climatologica del 1961-1990".

    Commento del catastrofista: "Ecco, fa più caldo della media, c'è il global warming!".

    Non è vero. Perché piova servono le nuvole, e la presenza costante di nuvole fa aumentare la temperatura per una sorta di "effetto-coperta".

    Quindi? Quindi questi data sono interessanti, ma come spesso succede dicono poco dei cambiamenti climatici, men che meno di una qualche colpa dell'uomo. Il dubbio che rimane, anche dopo aver letto questo, è: non è che prendendo un mese prima e/o un mese dopo al periodo novembre-aprile cambiava la classifica? Anche perché aprile, ad esempio, non è stato da record per le precipitazioni. Forse si cercava la notizia a tutti i costi? Non sappiamo, certo l'operazione ricorda tanto le classifiche delle "ultime cinque giornate" di campionato. Quelle, per intenderci, con cui i giornali sportivi scrivono che "Dall'inizio del girone di ritorno il Milan sarebbe primo, il Chievo in Champions League e la Juve in Coppa Uefa". Informazioni interessanti, ma che non cambiano il risultato finale del campionato di calcio.

    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.