Noi siamo qui

Piero Vietti

Proprio dove la curva inizia a scendere.

    Torniamo alle teorie del dottor Syun Akasofu, di cui abbiamo già parlato qua, perché grazie a Climate Monitor troviamo una rappresentazione grafica (qua sotto e qua) della teoria dell'Onda che il professore sostiene (appoggiandosi su non pochi dati, gli stessi che all'Ipcc fanno dire altro). Interessante vedere dove si trova il pallino rosso del "noi siamo qui": sulla parte discendente di una curva che avrebbe toccato il suo massimo nel 2001 (anno dal quale le temperature medie non sono più  salite, tra l'altro). Secondo l'Ipcc l'anidride carbonica prodotta dall'uomo interromperebbe questa discesa e farebbe schizzare la curva in alto, verso i +3 gradi centigradi entro la fine del secolo. Secondo Akasofu no. Ovviamente Akasofu non è nemmeno preso in considerazione. Perché? Perché non la pensa come il pensiero dominante ora nella scienza: è tutta colpa dell'uomo se la temperatura aumenta. Peccato si basi in modo rigoroso sugli stessi dati. E faccia poco uso di modelli al computer i cui risultati non sono ancora stati suffragati dai fatti.

    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.