Prepariamoci al peggio

Piero Vietti

Ci attendono mesi di fuoco.

    Come spiegato qui da Riccardo Cascioli, i giorni che ci separano dalla conferenza sul clima di Copenaghen saranno terribili: di colpo comincerà a fare più caldo, i disastri ambientali saranno sempre di più, l'acqua sempre più scarsa, gli uccelli sempre più piccoli e la carne sempre più cattiva. Naturalmente la maggior parte di questi allarmi saranno ingigantiti ad arte, stravolti, falsificati (ormai mettono il clima anche dove non c'entra). Perché? Bisognerà pur giustificare il raduno di tutti i leader mondiali che si incontreranno per salvare il pianeta decidendo di emettere un po' meno gas, o no? Siamo sicuri che, passato Copenaghen, gli allarmi climatici diminuiranno di colpo.

    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.