Fuori dal merito, trovo che sia assurdo che in Italia siano le toghe a continuare a dettare l'agenda politica. Ma sono anche convinto che il miglior lodo si chiami immunità.
Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.