Il rapporto Stern sulle puzzette delle mucche
"Il mio macellaio è un gioelliere".
Noi ne avevamo già parlato qualche giorno fa, ma dopo che è sceso in campo Sir Nicholas Stern, autore di un famoso rapporto sui costi del global warming considerato un punto di riferimento dai sostenitori della lotta dura e senza paura al clima, ci torniamo: in questa intervista al Times, Stern fa come un altro Sir, Paul McCartney e invita tutti a diventare vegetariani: "La carne fa sprecare molta acqua e crea molte emissioni dannose. Inoltre crea enorme pressione sulle risorse del mondo. La dieta vegetariana è molto meglio''. Le emissioni di metano prodotte da mucche e maiali sono una fonte significativa di gas che influenzano il clima, dice. "Il metano è 23 volte più dannoso dell'anidride carbonica in termini di contributo al riscaldamento".
Qui viene il bello, però: per Stern un accordo positivo alla conferenza Onu di Copenaghen a dicembre dovrebbe portare a un aumento dei costi per la carne e altri alimenti che producono forti quantità di gas serra.
Altro che aumentare il costo della benzina o diminuire quello dei pannelli solari: hamburger a peso d'oro e fettine come pietre preziose. Così sì che gli uragani smetteranno di flagellare il mondo e non farà più caldo.
P.S. Per un approfondimento un po' più scientifico, leggete qui
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