Spegnete i Suv e tutti avranno da mangiare

Piero Vietti

Il bluff di Ban Ki-moon

    Ban Ki moon non perde le speranze: dopo l'annunciato fallimento della Conferenza sul clima di Copenaghen, prova a rilanciare facendo leva sulla fame nel mondo, tornata alla ribalta grazie al vertice della Fao (dove anche lì niente è stato deciso): "Senza accordo sul clima nessuna sicurezza alimentare" dice il segretario generale dell'Onu. Come ridurre la fame nel mondo? "Dobbiamo ridurre le emissioni" di CO2. La convinzione che l'abbattimento delle emissioni sia la panacea per tutti i mali del mondo è assurda, oltre che sviante, come abbiamo già avuto modo di notare. Il Papa parlando alla Fao ha detto con cognizione che "le risorse per sfamare tutti sul pianeta ci sono". Certo, anche lui ha parlato dei cambiamenti climatici, ma non brandendoli come spada ideologica né addossando a loro le colpe per le sfighe del mondo. Evidentemente conviene a troppi far credere che chiudendo le centrali a carbone e rottamando i Suv, in Africa arriveranno per magia pane e acqua. Peccato che non sarà così.

    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.