Flop per il film catastrofista francese
Il regista ci riproverà a Copenaghen.
Il Monde oggi racconta che il nuovo documentario sul clima e sul futuro della Terra girato dal regista francese Nicolas Hulot, "La sindrome Titanic", pompato da una campagna pubblicitaria degna dei migliori blockbuster, è stato un flop incredibile in Francia: 250.000 spettatori. Una miseria, soprattutto se confrontati con quelli che andarono a vedere "An inconvenient truth", il documentario di Al Gore cui Hulot si è ispirato: 741.000. La trama del documentario è la solita: se non facciamo qualcosa per ridurre le emissioni di gas serra moriremo tutti tra atroci sofferenze. Per provare a resuscitarlo, il regista proietterà il suo film durante il summit sul clima di Copenaghen (fallimento per fallimento…). Forse è la "maledizione del Titanic" di cui parla l'articolo, certo è l'ennesima dimostrazione che la gente non ne può più di sentirsi ripetere la sotita solfa catastrofista.
Il Foglio sportivo - in corpore sano