Chi fa domande scomode viene zittito
Un video istruttivo da Copenaghen.
“Per conquistare l'immaginazione della gente, dobbiamo offrirle scenari spaventosi, rapporti drammatici e semplificati e non menzionare i dubbi che potremmo avere. Ognuno di noi deve decidere per il giusto mezzo tra l'essere efficaci e l'essere onesti”. Così parlava nel 1989 Stephen Schneider, professore di Biologia ambientale e Cambiamenti climatici all'Università di Stanford, tra gli scienziati più ascoltati in questi tempi di catastrofi da riscaldamento globale (ospite in questi giorni al summit di Copenaghen). Ma proprio a Copenaghen Schneider è stato messo in difficoltà da Phelim McAleer, giornalista e autore di Not Evil Just Wrong. Alla domanda sulle e-mail dei climatologi dell'Università dell'East Anglia Schneider ha prima abbozzato un imbarazzato no comment (mentre un suo collaboratore cercava di strappare il microfono al giornalista), ha chiuso la conferenza stampa e si è dileguato lasciando il giornalista alle prese con un minaccioso responsabile della sicurezza. Un servizio simile era stato riservato a McAleer da Al Gore poche settimane fa.
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