Retromarcia clamorosa

Piero Vietti

Phil Jones, coinvolto dallo scandalo del Climategate, dice che il riscaldamento globale non c'è più.

    Phil Jones, ex direttore del centro di ricerche sul clima dell'Università dell'East Anglia è tornato a far parlare di sè. Ma non più per le famose e-mail trafugate dal suo centro che dimostravano i metodi usati dai climatologi per truccare le temperature globali. Questa volta parla proprio di temperature, e in un'intervista alla Bbc spiega: "Dal 1995 non ci sono più tracce di riscaldamento globale". E sui famosi dati che invece confermerebbero il contrario, be', Jones dice di "averli persi" nel disordine della sua scrivania. Ovviamente c'è già chi dice che Jones è stato comprato dalle compagnie petrolifere. E certo: chi combatte contro il riscaldamento globale è un eroe puro e vergine, senza macchia e senza paura, chi lo contesta è uno schifoso venduto al soldo dei petrolieri.

    L'intervista completa la trovate qui.

    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.