Sfatato un altro mito del global warming

Piero Vietti

Vi ricordate "The day after tomorrow"?

    Vi ricordate "The day after tomorrow"? Il film di qualche anno fa che mostrava l'apocalisse climatica dovuta allo "spegnimento" della corrente del Golfo che, per colpa del riscaldamento globale, smetteva di mitigare le coste della Gran Bretagna innescando una reazione a catena che portava danni incalcolabili in tutto il mondo? Fantascienza a parte, molta "scienza" catastrofista da tempo sostiene che questo "spegnimento" della corrente del Golfo fosse addirittura già in atto, e che presto ne avremmo sentito le conseguenze. Il famoso report dell'ipcc del 2007 sostiene infatti che essa si ridurrà almeno di un quarto entro la fine del secolo. Bene, è arrivata l'ennesima smentita: monitorata con i staelliti dal 2002 al 209, la corrente del Golfo dimostra di stare decisamente molto bene.

    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.