Sorpresa, fa meno caldo di quanto dovrebbe

Piero Vietti

Le certezze della climatologia e l'avverbio "probabilmente".

    E' apparsa su Science una ricerca di Kevin Trenberth e John Fasullo (nomen omen?), climatologi dello statunitense National Centre for Atmospheric Research di Boulder, che in sostanza spiega che "fa meno caldo di quanto dovrebbe fare considerando le emissioni di gas serra nell'atmosfera degli ultimi decenni". Stupendo, non trovate? Ma il bello deve ancora venire: la colpa infatti non è del fatto che forse le nostre certezze sull'influenza della CO2 sul clima siano da rivedere. Sarebbe troppo facile dire: "Scusateci, forse i calcoli che stiamo facendo da anni con i nostri computer non sono esatti, forse il clima non dipende dalla CO2 che emettiamo nell'atmosfera". No, i due ricercatori spiegano che, poiché la metà del calore non si trova, probabilmente si sta accumulando nelle profondità oceaniche. Probabilmente.

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    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.