Non sanno più cosa inventarsi
Turismo spaziale e global warming.
Non contenti di prevedere le temperature e il livello dei mari del 2120 o giù di lì, ora si mettono a prevedere i danni che il turismo spaziale farà al clima. Il problema non sarebbe più la CO2, ma la "fuliggine" delle navette. La ricerca ovviamente è molto precisa: "Usando un modello computerizzato dell'atmosfera terrestre, i ricercatori hanno stimato che, se così fosse, la superficie del nostro Pianeta si raffredderebbe di 0,7° C, la temperatura in Antartide aumenterebbe di 0,8° C., le regioni equatoriali potrebbero perdere circa l'1% del loro ozono, mentre i poli ne acquisirebbero fino al 10 per cento".
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