L'ironia del destino
Lo stesso giorno.
Nel giorno in cui viene arrestato Gianmauro Borsano, uno che, a suo modo, ha fatto grande il Torino negli anni Novanta, scompare Igino Ballarin, fratello di Aldo e Dino, giocatori del Grande Torino morti a Superga nel 1949. Il destino volle che quando, qualche giorno prima del fatale 4 maggio, il Torino stava partendo per Lisbona, e Igino era già sull'aereo con la squadra, un doganiere scoprì che non aveva con sé la carta d'identità e lo fece scendere dall'apparecchio. Rivide i fratelli e gli amici cinque giorni dopo, all'obitorio. Aiutò le autorità a riconoscere e rivestire i cadaveri. E' morto a 94 anni.
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