Lo sciopero, i giornali di carta, i lettori e i tablet
Mi illudevo di non vivere più negli anni Settanta del secolo scorso.
Ieri, come sapete, lo sciopero indetto dai sindacati ha bloccato gran parte delle tipografie italiane. Risultato: molti giornali oggi non sono usciti in edicola. Illudendomi di non vivere più negli anni Settanta del secolo scorso, questa mattina ho provato a scaricare il Corriere della Sera e la Stampa sul mio iPad. Niente da fare, al posto del giornale in pdf c'era l'avviso che vedete sotto (simile quello della Stampa).
Ora io mi chiedo: ma perché nel 2011 lo sciopero di una tipografia che stampa inchiostro su carta impedisce a un giornale di uscire in versione pdf per i suoi lettori? Cosa non ha permesso a Repubblica, Corriere, Stampa e altri di fare la versione scaricabile su tablet o sito? Quando il giornalismo riuscirà a liberarsi di schemi vecchi? Si fa di tutto per catturare nuovi lettori, per avvicinare i giovani alla lettura dei quotidiani, e basta uno sciopero di chi stampa la carta per bloccare tutto? A quando i treni fermi per lo sciopero dei controllori di volo?
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