E' tutto finito

Piero Vietti

Capolavoro: il global warming innesca il raffreddamento.

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    Anni di rotture di palle sull'Apocalisse imminente causata dall'uomo, che DA SOLO stava cambiando il clima e le temperature, e poi… E poi leggiamo notizie come questa e ci crolla un mito: in pratica, per effetto del global warming le nuvole si sarebbero abbassate negli ultimi anni di circa una quarantina di metri. Nulla di clamoroso, ma sufficiente a provocare un "effetto raffreddamento" sul pianeta, utile a combattere proprio il global warming. Un capolavoro, eh? Non potendo dire che la fine del mondo da molti preconizzata tarda ad arrivare, mica si ammette che forse si aveva esagerato un po'. No, si dice che il global warming c'è, eccome, ma che è proprio il global warming a innescare il processo di raffreddamento. E polemiche a parte, questa mi pare la dimostrazione che – se fosse vero quello che sostiene questa ricerca – il pianeta sa regolarsi da solo, e non basta un po' di CO2 prodotta dall'uomo per mandare tutto a ramengo.

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    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.