#dopotwitter

Il vicedirettore di Europa, Filippo Sensi (conosciuto anche come @Nomfup), ha chiesto a me e ad altri frequentatori assidui di Twitter che cosa immaginiamo DOPO Twitter. Ne è venuta fuori una discussione interessante, segnata, a mio parere, dall'incertezza sulle previsioni. Troppo difficile da immaginare qualcosa "oltre", e forse troppo recente l'esplosione del social network di Jack Dorsey per pensare già di pensionarlo. Questo è quello che ho scritto io:

Forse questo sarà l'anno di Instagram e Pinterest, d'altronde la formula di entrambi i social network è vincente (a chi non piace condividere foto e interessi?). Ma “dopo” Twitter credo ci sarà ancora Twitter, e per un bel po'. Sicuramente migliorato e magari con le notizie più in risalto come ha annunciato Jack Dorsey. Non vedo ancora nulla in circolazione che possa essere così rivoluzionario.

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• Piero Vietti

• Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.