Il giorno più triste della vita di Monti

Piero Vietti

Intervistato su Sette, il premier Mario Monti risponde così alla domanda su quale sia stato il giorno più infelice della sua vita.

    Intervistato su Sette, il premier Mario Monti risponde così alla domanda su quale sia stato il giorno più infelice della sua vita:

    "Due giorni della mia prima infanzia: la prima volta che nel 1952 ho visto la morte, quella di mio nonno Abramo […]. E pochi anni prima, quel 4 maggio 1949 in cui l'aereo che trasportava la famosa squadra del Torino si schiantò a Superga, Avevo sei anni, ero molto appassionato di calcio, anche se tifavo Milan e non Torino. L'avevo vista giocare, quella squadra; e mi commosse molto quell'evento".

    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.