Sul Sinodo dell’Amazzonia si sono dette e si possono dire molte cose. Mi sia concesso di fare qualche osservazione e formulare qualche domanda. Nella richiesta/proposta di ordinare sacerdoti uomini sposati non c’è forse implicita una confessione di fallimento e una svalutazione etnica? La Chiesa cattolica confessa sottovoce il proprio fallimento e la propria incapacità di annunciare la verginità cristiana ai popoli dell’Amazzonia. Non è in grado di far capire la bellezza e la superiorità della verginità per il Regno dei cieli, rispetto al matrimonio per la vita di questa terra; e non è in grado di far capire nel modo giusto la scelta di Gesù di non sposarsi e la grazia ricevuta da Maria di essere madre e rimanere sempre vergine.
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