Storia, gusto e solidarietà. Il cibo protagonista a Padova
Fino a domenica nella città veneta il Salone dei Sapori. Un'occasione per celebrare le eccellenze del territorio e gli 800 anni del mercato coperto più antico d'Europa
Si è parlato anche di insetti e carni sintetiche, mercoledì, al Salone dei Sapori che domenica chiuderà i battenti a Padova. Uno sguardo al futuro e una domanda: presto dovremo trovare nutrimento in alimenti complementari? Chissà. La visione, certo, è a dir poco apocalittica. Meglio concentrarsi sul presente visto che l'evento è stato organizzato e pensato, anche e soprattutto, per celebrare gli 800 anni del mercato coperto più antico d'Europa.
800 anni di saperi e sapori, di tradizione ed eccellenze enogastronomiche. Che rappresentano un patrimonio da valorizzare e preservare. Così, in questi giorni, a Padova si è parlato (e degustato) soprattutto di questo. Tra un incontro sulla Gallina padovana e uno sul prosciutto veneto dop, tra il mais bianco perla e i vini dei Colli Euganei. Scienza, storia, arte, gusto, chef locali e nazionali, personalità ed esperti enogastronomici, in un percorso multidisciplinare che si è districato tra le 50 botteghe storiche della città.
E non è mancata nemmeno la solidarietà. Oggi, ad esempio, le “Cucine Economiche Popolari” (C.E.P) di via Tommaseo hanno aperto le porte al giovane Chef Andrea Valentinetti, titolare del ristorante Radici e vincitore del programma televisivo Quattro Ristoranti, per un pranzo dedicato alle persone più disagiate. Un atto d’amore, come quello che quotidianamente le suore coinvolte nelle cucine popolari compiono da più di 23 anni, per opera della chiesa di Padova. Un’attività di accoglienza e solidarietà in grado di servire più di 450 pasti al giorno a persone senza dimora, in difficoltà o provenienti da varie esperienze di disagio.
Per l’occasione Valentinetti, padovano di origine, ha affiancato le suore e i volontari. Un evento che non poteva avere location migliore visto che Padova, nel 2020, diventerà capitale Europea del Volontariato. “Credo sia stato importante questo momento per Padova, organizzato nell'ambito de Il Salone dei Sapori - ha detto la responsabile della mensa suor Albina Zandonà - E' bello che si sia pensato di fare qualcosa anche per le Cucine Economiche Popolari e ringraziamo Andrea, lo chef, che è entrato in punta di piedi rispettando questa realtà e ha portato la sua cucina di qualità lasciandosi coinvolgere e proponendoci anche qualche iniziativa futura in collaborazione per poter offrire cibo di qualità”.
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