Les fantômes d'Ismaël: prima delusione a Cannes 70 La recensione del nuovo film di Arnaud Desplechin Mariarosa Mancuso 18 mag 2017 cinema film festival di cannes cannes 70 Sullo stesso argomento: Il Festival più passatista di sempre, e sempre più piatti da lanciare al muro Cannes revolution Passatismo e umanitarismo. Cannes non si smentisce mai Meno vodka e più telefonini. Rassegna breve dei primi film del Festival Complottismi a Cannes The Square: la video recensione del film di Ruben Östlund in concorso a Cannes 70 Di più su questi argomenti: cinema film festival di cannes cannes 70
Politicamente corretto e panettone L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati Dan Aykroyd con la faccia pitturata di nero, Jamie Lee Curtis come prostituta sessualizzata, battute "razziste”. Gli indignati d’oggi non sono capaci di abbandonarsi a quell'improvvisa scarica di felicità della risata, alla ricerca di un paradiso cinematografico progressista e noioso Tommaso Tuppini 21 DIC 2024
Popcorn Marisa Paredes era la meno almodovariana tra le attrici di Almodóvar È difficile parlare delle interpreti che hanno lavorato con il regista spagnolo senza incorrere nei guai di questa epoca. Lei era una di loro: aveva recitato, tra i tanti film, in "Tutto su mia madre” e "La pelle che abito" Mariarosa Mancuso 20 DIC 2024
Nuove censure Niente più tango a Parigi. Dopo la censura di stato, il politicamente corretto Cancellata la proiezione di Bertolucci e deporgrammato un film sulla conversione di un musulmano al cattolicesimo. La Cinémathèque française sotto il diktat dei mullah iraniani Giulio Meotti 17 DIC 2024