Ciak, si gira
La mission impossible di Tom Cruise nella Roma di Raggi
Partite le riprese del film, il divo in piazza Margana fa i conti con il caos del centro storico. Ma ride, saluta e dice che ama Roma
"Ma che me frega der film, io devo anda' a pranzo". Il motorino ha fretta e chi se ne importa del resto, compresa la carovana di Hollywood. E anche, ma chi sa se l'affamato lo sa, di Tom Cruise. Che sente le urla gotiche, vede l'agitarsi dello staff e si gira di botto.
Piazza Margana, ora di pranzo, cartolina incredibile. In questo angolo di Roma si va a tutta birra. Intanto, da 48 ore, sono tornate le riprese di Mission impossible 7, previste lo scorso marzo ma poi rimandate. Adesso invece ciak, si gira.
E nella Roma di Raggi, nel caos del centro, tutto si ferma e si paralizza per l'eterno Cruise. Senza una ruga, con tutti e troppi capelli, età indefinibile. Ride. Dice che ama Roma, ride, saluta e parlotta con la produzione. L'esordio al Policlinico Umberto I l'altro giorno dove si è messo in fila per il tampone. Anche se nel caos della Capitale ha rischiato di essere tamponato da uno scooterista affamato.
Politicamente corretto e panettone