Ancora non si sa. Ma qualcosa si comincia a sussurrare. Il Festival di Cannes, previsto dall’11 al 22 maggio, potrebbe cambiare le sue date. Solo questa volta, si intende. Per mettersi in zona di sicurezza verso giugno o luglio (benedetto vaccino, sappia che noi siamo già pronti con il braccio nudo) e magari strappare qualche giorno in più. Molti, e ghiotti, sono i titoli selezionati per l’edizione fantasma del 2019. La collaborazione con gli altri festival non è andata come Thierry Frémaux voleva, le sale sono rimaste chiuse a lungo, e lo streaming resta per i francesi il nemico numero uno.
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