Il massacro del Circeo nel controverso film di Stefano Mordini 

Tratto dall’omonimo romanzo di Edoardo Albinati, La scuola cattolica analizza il contesto, all’apparenza insospettabile, in cui i ragazzi artefici delle torture, sevizie e omicidio di Rosaria Lopez e Donatella Colasanti erano cresciuti.

Figli dell’alta borghesia romana, giovani boriosi ed esaltati da idee politiche distorte, affetti da delirio di onnipotenza inoculato dagli stessi genitori, saranno condannati tutti e tre all’ergastolo.

Il caso spinse a riconsiderare la legge sullo stupro: ci vollero 21 anni, dal 1975 al 1996, perché la legge lo sancisse come reato contro la persona e non contro la morale pubblica.

Ne parla il regista in questa intervista che ci ha rilasciato dopo la proiezione del film, lunedì al Festival del Cinema di Venezia.