Parla l'attore napoletano, in gara a Venezia con i film di Mario Martone e Paolo Sorrentino. "Dopo tanti anni di carriera non mi interessano le vocazioni. Per questo mestiere sono più importanti i sacrifici e i compromessi"
Mario Martone voleva girare “Qui rido io” (in concorso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, e al cinema da domani con 01 Distribution) da molti anni. Per Toni Servillo, che interpreta Eduardo Scarpetta, questo è un film che celebra la vita del teatro. “E non è solo un ritratto di questo straordinario attore: in un certo senso, è un ritratto anche mio e di Martone”.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE