Anche Bankitalia critica Confindustria
Squinzi contro tutti
Oggi tutti i giornali online aprono sullo scontro tra il premier Mario Monti e il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. Colpa di quest'agenzia:
"Dichiarazioni di questo tipo, come e' avvenuto nei mesi scorsi, fanno aumentare lo spread e i tassi a carico non solo del debito ma anche delle imprese, e quindi invito a non fare danno alle imprese": cosi' Mario Monti risponde a chi gli chiede un parere sulle critiche del presidente della Confindustria Squinzi alla Spending Review.
Certo che stamattina, sul Corriere della Sera, si leggevano dichiarazioni non molto più delicate del governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, rivolte sempre a Squinzi:
(La riforma del mercato del lavoro) non è il massimo, ma confrontata con la situazione preesistente è un grosso passo avanti. L'attenzione si è concentrata troppo sull'articolo 18. Ritengo che alcune reazioni, di imprese e sindacati, siano state eccessive, contribuendo a non metterne in luce, anche nei confronti dell'estero, gli aspetti più positivi. Credo sia stato un errore.
L'accusa di mandare segnali sbagliati ai mercati internazionali, insomma, arriva anche da Palazzo Koch.