Romiti, il fustigatore di Marchionne. Ma lui? / 1
Indagine sopra un fiatologo al di sopra di ogni sospetto
Premessa numero uno: non sono un esperto della storia Fiat. Premessa numero due: questo post, o questa serie di post, hanno bisogno dell'aiuto di voi lettori.
Tenendo a mente la premessa numero uno, anzi ciò nonostante, a sentire le continue intemerate di Cesare Romiti (via giornali, via radio, via tv e stasera, infine, di nuovo via Ballarò) contro l'attuale ad di Fiat, Sergio Marchionne, inizio a chiedermi se davvero un ex ad e presidente del Lingotto - uno qualsiasi, e uno così importante ancora di più - possa permettersi di sparare a zero sullo stato attuale della Casa di Torino senza farsi un esamino di coscienza. Insomma, mi viene il dubbio che per quanto catastrofica possa essere stata le gestione Marchionne, qualche problema sarà nato pure negli anni precedenti, o no? Così almeno sostiene Riccardo Ruggeri, ex dirigente Fiat, in un'intervista che mi ha concesso al Foglio: la Fiat - dice Ruggeri - "era tecnicamente fallita nel 2004", ovvero l'anno in cui arrivò il manager in pullover.
Vorrei dunque iniziare a informarmi di più, anche attraverso una serie di brevissimi post con appunti presi qui e lì, sul caso Romiti, e per questo chiedo aiuto. Continua...