LCdM esita, gli imprenditori vanno con Giannino

Marco Valerio Lo Prete

Le liste elettorali di Fermare il declino

    Montezemolo esita e alcuni industriali gli preferiscono Giannino e Fermare il declino. Mentre partiti e liste di centro, ieri, erano ancora in attesa di un chiarimento sul futuro politico del premier tecnico Mario Monti, il movimento liberista Fermare il declino (Fid) di Oscar Giannino stava ultimando le sue liste elettorali. Secondo le indiscrezioni raccolte dal Foglio, in Piemonte i capilista al Senato e alla Camera saranno Giuseppe Arena (ex patron di Arenaways che portò i libri in tribunale lamentando le vessazioni del “monopolista” Trenitalia) e Luca Peotta (fondatore di “Imprese che resistono”). In Lombardia dovrebbe scendere in campo Alberto Saravalle, managing partner del noto studio legale Bonelli Erede Pappalardo, e in Liguria l'ex presidente della Confindustria regionale, Luigi Attanasio. In Sicilia, invece, per Fid correrà Gaspare Sturzo, magistrato e pronipote di Luigi Sturzo. Con Giannino candidato forse in tutta Italia – mentre Alessandro De Nicola e Carlo Stagnaro sembrano orientati a non presentarsi – adesso bisogna “soltanto” raccogliere le firme necessarie alla presentazione.