La Bce, Wikipedia e l'assalto di Berlino all'euro
"La Bce fa di nuovo marcia indietro", è il titolo del giorno del quotidiano tedesco "Frankfurter Allgemeine Zeitung", la Faz, che secondo quanto rilanciato dalle agenzie italiane avrebbe fatto uno scoop niente male alla vigilia del dibattimento di martedì davanti alla Corte costituzionale tedesca, dove si discuterà della legittimità dell'Omt, il piano di acquisto illimitato di titoli di stato da parte della Bce stessa.
Quale scoop? La Bce avrebbe deciso di limitare a un massimo di 524 miliardi di euro l'acquisto di bond dei Paesi in crisi come Spagna, Italia, Irlanda e Portogallo, il cui volume complessivo ammonta ad oltre 2.200 miliardi di euro. Il limite, scrive Faz, è precisamente di 524 miliardi di euro, mentre lo scorso anno l'Eurotower avrebbe annunciato un intervento "illimitato" sui mercati. Messa così, suona effettivamente come un colpo ferale alla credibilità della rete di sicurezza predisposta dalla Bce.
Ma è veramente così? No. Non soltanto perché la Bce ha prontamente smentito. In realtà la Bce, che - ricordiamolo - è costretta a presentare una memoria difensiva davanti alla Corte costituzionale tedesca perché pressata anche dalla Banca centrale tedesca che ha pronta invece un'arringa d'accusa, nella sua memoria dice altro. Si limita a precisare che l'effettiva e potenziale portata dell'Omt - perché nemmeno un titolo è stato comprato con questo programma, casomai l'avessimo dimenticato! - è "sovrastimata" dagli accusatori della BundesBank: i titoli a scadenza 1-3 anni, gli unici da sempre interessati dal programma Omt, sono soltanto il 23,75 per cento di tutti i bond statali in giro, cioè appunto 524 miliardi e spiccioli su oltre 2.200 miliardi di bond totali. La Bce ricorda l'ovvio, bastava un'occhiata a Wikipedia.
Ma è inutile stare qui a dare la colpa ai colleghi della Faz. Quello che è successo oggi, e che forse già inizieremo a scontare domani sui mercati, è soltanto frutto dell'inedito corpo a corpo in cui Francoforte (la Bundesbank) sta trascinando Francoforte (la Bce). Aspettando che i vari comitati di "saggi" nominati da Parlamento e governo italiani si pronuncino, noi stiamo a vedere.