Spoiler sulla Boldrini anti bufale: la prima fake news è lei
Nella guerra per la Verità, la presidente della Camera ha deciso di combattere contro le fake news online, o bufale giacché siamo in Italia. Con un’azione concreta: il debunking
La ruggine non dorme mai, però anche il genio è infaticabile e fa la sua parte. Solo che quella va lenta, e questo invece tutti sempre ci precede. Laura Boldrini, infaticabile e transeunte presidente della Camera, precede i nostri desideri. “Anticipo che sto per lanciare un appello ai cittadini italiani”, ha spoilerato, rovinando la sorpresa “a tutti quelli che vogliono dare una loro partecipazione contro la disinformazione e le notizie false per la tutela del loro diritto a essere informati correttamente”. Nella guerra per la Verità, ha deciso di combattere contro le fake news online, o bufale giacché siamo in Italia. Con un’azione concreta: il debunking. Che sarebbe poi la confutazione, ma siamo internazionali. “Sono in contatto con esperti, i cosiddetti debunker”, e la cosa profondamente ci rassicura, perché “il tema delle bufale è fondamentale”.
E soprattutto genera odio, come il sonno i mostri. Un po’ meno rassicura che la Presidenta voglia farlo coinvolgendo pure i social network, che è un po’ come cercare l’ago nel pagliaio facendosi aiutare delle spighe secche. Quasi un conflitto di interessi. Ma fosse solo quello. Il fatto è che, autoreferenziale e un tantino narcisa com’è, Boldrini la butta sul personale, rimarca con cipiglio doloroso di essere stata lei stessa oggetto d’odio, pure sessista, e questo ci spiace, senza scherzi. E di essere stata colpita da diverse bufale. Ma su questo, che dobbiamo dire? La prima fake news è stata averla eletta presidente, per grazia ricevuta di bufala bersaniana.