La sgomentevole orgia ministeriale e il comunicato (peggio) del Family pompiere
C’è un inarrivabile comunicato di Massimo Gandolfini, presidente del Comitato promotore del Family day
Che esista un Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar) della presidenza del Consiglio è notizia che già lascia sgomenti. Che avrebbe finanziato un’associazione dietro la quale si occulterebbe il business del sesso a pagamento, sgomenterebbe altrettanto. Se non fossimo appena stati edotti sullo stato dei conti di Alitalia. Che il disvelamento della boccaccesca verità sia opera delle Iene, lascerebbe addirittura tramortiti. Non fosse che c’è un inarrivabile comunicato di Massimo Gandolfini, presidente del Comitato promotore del Family day, che recita così: “Ministro Boschi, si riprenda dalla sconfitta referendaria, e si interessi all’Italia piuttosto che al Pd! Come funziona l’Unar? Come si accreditano sedicenti associazioni a scopo culturale che organizzano orge e prostituzione, mentre ha rifiutato di incontrare il nostro comitato?”. (Già, com’è che si rifiuta?). “Magari, queste sono le stesse associazioni accreditate per l’educazione scolastica dei nostri figli contro la discriminazione di ‘genere’ e il bullismo? Una persona seria chiederebbe scusa, farebbe pulizia dentro l’Unar e ascolterebbe chi rappresenta tantissime famiglie italiane preoccupate del futuro dei propri figli”. Ecco, questo sì che lascia tramortiti. Roba da mandare un sms di solidarietà a Francesco Spano.