Il ponte, il generatore automatico di populismi, la merda
Il video della moglie di Bonolis e gli operai rumeni feriti
Nel giorno in cui il paese si dota di un ddl delega sul contrasto alla povertà, verrebbe da pensare questo. Che l’Italia diventerebbe ricca se qualcuno si decidesse a brevettare una app per scaricare un Generatore Automatico di Populismi, che sono ormai la maggior risorsa del paese, meglio dell’arte. Faremmo tutti i soldi, come Zuckerberg col suo generatore di fake. Ad esempio Virginia Raggi, sempre a corto di boutade, dopo il divieto di rovistare nei cassonetti potrebbe varare il divieto di rovistare nei bancomat. Argomento: solo i ricchi stronzi rovistano nei bancomat. Prendete Sonia Bruganelli, mitica moglie di Bonolis. C’è un video (virale). E’ a Cortina (populismo contro Cortina) e va a prelevare. Un amico le dice: preleva solo 30 euro, ti abitui a uno stile di vita frugale. Lei, che già s’era fatta odiare perché noleggia l’aereo per le vacanze, dicendo pure “potendo farlo, perché no?”, gli ha risposto: “Ma che ci faccio con 30 euro? Voi politically correct siete proprio falsi”. Vorrei avere un profilo Fb per leggere cosa le avranno detto. Ma a proposito di Facebook. Una mia fonte attendibile, che ci va, mi ha segnalato che ci scrivono persino cose così, a proposito del ponte crollato sulla A14: che i morti sono italiani, ma gli operai feriti, rumeni. E non sarebbe venuta in mente manco a Salvini. Che insomma in “questo paese di merda” (l’espressione è di default, nei computer, te la danno gratis) la casta s’è magnata tutto. Non è che il paese crolla, è che puzza proprio di merda.