Travestirsi da Grillo su Facebook. Pericoli per renziani
La gente non sa più dove cliccare, finisce che magari vota te. Però attenzione
Alla guerra come alla guerra, ogni mezzo è lecito per confondere gli avversari, e pure gli elettori. Persino travestirsi. Renzi un po’ è Macron e un po’ è Nazareno, il Cav. un po’ è Nazareno un po’ è san Francesco con gli animali. Come diceva il grande tattico Fascetti: “Un due tre casino!”. Ad esempio Renzi s’è buttato pesante sulle piattaforme, per fare concorrenza a quello. La gente non sa più dove cliccare, finisce che magari vota te. Però attenzione. Ad esempio c’è una pagina Facebook per renziani ante marcia, si chiama “Matteo Renzi News”, che non risponde ufficialmente al Pd. Ultimamente è stata molto perculata per qualche esagerazione, tipo che Renzi gioca meglio di Totti al pallone. Vabbé. Però pare che uno degli amministratori sia Alessio De Giorgi, giornalista che dal 2016 è entrato nello staff di Renzi, per curarne la comunicazione. Lui nega tutto, al Pd altrettanto. Poi capita che conversando su Fb con Lorenzo Borga, collaboratore del Foglio (dagli amici mi guardi, ecc.) De Giorgi insistesse a negare di sapere nulla di “Matteo Renzi News”. Solo che poi (pare) gli è partita una risposta intestata “Matteo Renzi News”. E la risposta è questa: “Cioè? Mi può dire di più? Le risulta che io sia amministratore della pagina? Mi può fornire qualche prova a supporto?”. Che suona terribilmente simile a quando quello disse a proposito del Sacro Blog: “Beppe Grillo non è responsabile… né titolare del dominio, del blog”. Ammettiamo che per vincere le elezioni vada bene anche lo schema-Fascetti. Però speriamo almeno che il Cav. sia davvero san Francesco. Se no è un casino.