Teaser d'oro per il Cav.
E' stato il giorno delle “prime immagini” del film su Berlusconi di Paolo Sorrentino. Ed è stato anche il giorno del debutto di un nuovo genere, le critiche al teaser
"Il teaser trailer di Loro, il nuovo attesissimo film di Paolo Sorrentino, arriva sette giorni dopo i risultati elettorali e forse per quello fa ancora più effetto”. Tra i soliti morettiani “mi si nota di più se mi dimetto davvero o faccio finta” è stato il giorno delle “prime immagini” del film sul Cav. del più famoso regista esule da Piazza Vittorio. Ed è stato anche il giorno del debutto di un nuovo genere, le critiche al teaser (un sito dice proprio “ammirate il teaser”), certune firmate proprio dai critici, eh. Un capolavoro annunciato: la critica è da sempre una variante della lirica: “La silhouette di una ragazza inquadrata in un cerchio, un corteo di macchine che scorre su una strada notturna, una coreografia sexy che prende vita sotto lo sguardo dell’ex premier, sua moglie in tuta da ginnastica, inginocchiata davanti a una vetrata come un animale in gabbia, le stanze del potere e quelle della perdizione…”.
Le voci: “Ma che cosa ti aspettavi? Di poter essere l’uomo più ricco del mondo, di fare il premier, e anche che tutti ti amassero alla follia?”. La risposta che “ha toni quasi infantili”: “Sì, io mi aspettavo proprio questo”. Tutto questo ambaradan, ovviamente, suona da solo, e senza dover manco aspettare il film come un monumento (il concetto di postumo è insito in quello di monumento) a Berlusconi. Loro uscirà, in due parti di due ore l’una, (è un monumento) Loro 1 e Loro 2. Insomma un evento, come accadde per Novecento. Ma quello era anche Bernardo Bertolucci, va detto. E “loro”, erano anche Depardieu e De Niro, qui sono Toni Servillo e Scamarcio. Del resto è un film sulla decadenza. Appunto.
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