Lingue e desideri
In America un uomo ha passato ore a leccare il campanello fuori dalla porta di una casa. Meglio di Salvini quando slinguazza la Nutella
Sul piacere di maneggiare la lingua attorno agli oggetti del desiderio, non saremo certo noi a disquisire o sventolare opinioni, e nemmeno a stilare una tassonomia di cosa desiderare e cosa no. Ma siccome la bizzarria umana è l’unica ancora in grado di farci riflettere sullo stato del mondo, c’è una storia che vorremmo raccontare, con attonito stupore. Una signora di Salinas, California, madre di famiglia, ha sporto denuncia perché, svegliata di prima mattina da strani rumori intorno alla casa (“ma che sarà questo traffico, questi rumori, alle cinque di mattina?”), ha schiacciato il tasto play della telecamera di sicurezza della sua abitazione e ha trovato una ripresa, quasi tre ore di ripresa, di un uomo bianco, adulto, che se ne stava lì a leccare voluttuoso il suo campanello fuori dalla porta. E’ rimasta un tantino scioccata, perciò ha avvisato la polizia, la quale lo ha identificato: è un latino, ma persino nell’America di Trump non hanno trovato un motivo per arrestarlo. Ma questo è il meno. Poi c’è che la signora, donna del nostro tempo, ha preso il video e l’ha subito postato sui social: per mettere in guardia i vicini di casa, dice. Ma, a giudicare dalle visualizzazioni, e dall’interesse delle televisioni, più che altro ha regalato momenti di sollazzo a un mucchio di gente. A chi non piacerebbe, in fondo, guardare per tre ore un maschio che maneggia la lingua attorno a un oggetto del desiderio, ma meglio di Salvini quando slinguazza la Nutella sul pane?