Corona e gli sciagurati
La desolante vicenda con Riccardo Fogli. Il fotografo ha avuto maestri di stile prima, e complici che gli reggono il sacco ora
Fabrizio Corona è un bipede che andrebbe protetto da se stesso, lo abbiamo scritto in passato persino con un po’ di simpatia. Tranne poi il fatto che siano gli altri a doversi difendere da lui, come Riccardo Fogli, desolante vittima desolata. Ieri Corona ha convocato addirittura una conferenza stampa per sputazzare la sua verità sull’Isola del famosi. Non abbiamo seguito la diretta, quel che ha da dire non importa né interessa: Corona è un buono a nulla e perciò capace di tutto, come diceva Marco Pannella. Il punto è un altro: è che l’aforisma di Pannella vale erga omnes. E cioè per tutti coloro che dovrebbero tenere a bada i Corona di ogni latitudine ma non lo fanno per ignavia, incapacità o interesse. Mediaset, primo colpevole, fa sapere di aver licenziato gli autori del programma: scaricabarile. Però li aveva ingaggiati proprio per fare quel tipo di trasmissione. La conduttrice famosa di cui mi sfugge il nome ha assistito laidamente complice, e ora fischietta. Due donne che erano lì per commentare, non hanno commentato. Eppure sono del genere ciarliero che commenta sempre tutto, sempre a vanvera. Da ultimo: Corona ha detto di avere le foto. Esattamente come quegli inquirenti che usano prove che non mostrano, e non sempre si sono procurati a regola, per intimidire gli accusati. Accusati di corna o altro, fa lo stesso. Ecco, Corona ha avuto maestri di stile prima, e complici che gli reggono il sacco ora. Sono loro gli sciagurati, persino più di lui.
CONTRO MASTRO CILIEGIA