BoJo a Stonevirus. Fatto
Ogni nazione ha le sue emergenze. Nel pieno della pandemia globale, quella della Gran Bretagna è scavare un tunnel sotto Stonehenge
Ogni nazione ha le sue emergenze, le sue priorità. Le attuali nostre le sappiamo, anche se in giro per l’Europa non tutti ci prendono ancora sul serio. Comunque, almeno per divagare, è bello scoprire che una delle priorità della Gran Bretagna di BoJo fosse scavare un tunnel sotto Stonehenge: tre chilometri tre. Pare infatti che, avendo quegli imprevidenti druidi scelto di mettere i loro pietroni in cerchio a due passi dalla A303 vicino a Salisbury, ogni giorno nasca un ingorgo di automobilisti che rallentano per guardare, come tanti umarèll davanti al cantiere. Ma adesso oplà, un tunnel e l’ingorgo sparirà. A noi che ancora ci ricordiamo dei governi balzani che scrivevano “fatto!” per ogni cazzata, fa molto ridere che ora il governo pop di BoJo proclami allegro: “E’ uno dei progetti totem che sono diventati simbolo di ritardo e di lungaggini burocratiche… noi ci siamo riusciti”. Intanto che il coronavirus inizia ad andargli per l’orto persino a loro, persino in Premier League. Chiamate i druidi.