Meglio Fazio di Mario
Il conduttore di "Fuori dal coro" ha scritto che in queste ore "la maggior parte delle persone si pongono di fronte alle domande essenziali dell’esistenza”. Lui no, preferisce pontificare boiate
Viviamo ore difficili. Ma da qui ad affermare che “la maggior parte delle persone si pongono di fronte alle domande essenziali dell’esistenza” ce ne passa. Ad esempio Mario Giordano, l’autore della temeraria affermazione, a porsi le domande essenziali dell’esistenza non ce lo vediamo proprio. Di solito pontifica boiate. Soprattutto se parla del Pontefice. Scrive, millantando tormento e spremuta di meningi, a proposito dell’intervista di Rep. a Francesco: “Già il fatto che parli con un’intervista a un quotidiano e non con un messaggio apostolico, in un momento così, ci suona un po' strano”. Forse pensa, lui abituato a farsi venire le convulsioni in tv come uno sciamano, che il Papa dovrebbe squartare un vitello in San Pietro e trarne aruspici. Poi frigna: “E allora il Santo Padre che fa? Tira fuori i Padri della chiesa? I Profeti? Gli Apostoli? Nostro Signore Gesù Cristo?”. Suvvia, neanche un matto sprecherebbe tutto questo ben di Dio per Mario Giordano.