Nostradamus Saviano
Lo scrittore è uscito dalla quarantena e no, una previsione sul virus non ce l’ha, ma sa benissimo chi ci guadagnerà: le mafie, what else?
Meno informato di Nostradamus, meno attendibile di Gunter Pauli, Roberto Saviano è uscito dalla quarantena e no, una previsione sul virus non ce l’ha, ma sa benissimo chi ci guadagnerà: le mafie, what else? Anche se ammette che quel che faranno “i clan, le strutture meglio organizzate del capitalismo contemporaneo… è quasi impossibile capirlo ora”. Ma lui lo sa lo stesso, che diamine. Anche se “sembra emergere che le mafie non fossero in possesso di informazioni maggiori rispetto agli altri”. Maddai? Eppure la pandemia “è il luogo ideale per le mafie”, basta “capire quanto potranno guadagnare da questa pandemia… le mafie sanno ciò di cui si ha e si avrà bisogno, e lo danno e lo daranno alle loro condizioni”. Minchia, manco Amazon. Apocalittico: “Cosa succederà quando il cibo o la benzina inizieranno ad avere una distribuzione più lenta?”. Arriveranno le mafie. E lui come lo sa? Non lo sa, predice. Noi invece sappiamo, visto che le profezie di Saviano interessano meno delle quartine di Nostradamus, che prima o poi toccherà dargli un reddito di quarantenanza, allo scrittore della paranza.