Il nostro amico SDM
Ricordiamo Massimo Bordin, ma non dimentichiamo nemmeno il nostro Stefano Di Michele, a quattro anni dalla scomparsa
Pubblichiamo venerdì 17 aprile due belle pagine per ricordare Massimo Bordin, che ci ha lasciati esattamente un anno fa. La circostanza mi ha fatto ricordare (no, in verità mi è stato ricordato) che oggi, il 16 aprile di quattro anni fa, nel 2016, ci lasciava anche il nostro magnifico Stefano Di Michele. Che di Bordin non aveva la stessa storia politica, ma condividevapannellianamente molte idee, a partire da quelle sulla giustizia. E di certo l’amore per i libri (quelli vecchi che comprava e si portava in redazione). Ci manca SDM, soprattutto in questi giorni rinchiusi. Chissà come avrebbe saputo raccontarli. Lui ipocondriaco con garbo, lui che non viaggiava e non sarebbe mai uscito di casa, coi suoi gatti. Lui che amava i vecchi e le loro storie, chissà come avrebbe raccontato questa loro mattanza, tra un verso di Borges e un santino comprato alle bancarelle mentre veniva al Foglio.