Ma bravi i Ferragnez
In attesa che qualche task force di Giuseppi dica la sua, si sono messi la mascherina e sono andati per strada a Milano per dare una mano alle persone in difficoltà
I due argomenti più insulsi della quarantena sono: a) usciremo migliori/peggiori e b) gli influencer sono finiti.
In attesa che qualche task force di Giuseppi dica la sua (sbagliata), annoto questo. Ci sono Chiara Ferragni e Fedez, lui rapper lei fashion blogger, che facevano splendidamente surf tra trilioni di follower, miliardi di insulti e milioni di incassi. Poi scoppia il casino, e si sono fatti venire l’idea di un crowdfunding per dare una mano: hanno raccolto così tanto che al San Raffaele hanno aperto una terapia intensiva.
Ieri, mentre altri bivaccavano in Senato come manipoli di pirla, loro si sono messi la mascherina e sono andati per strada a Milano per dare una mano alle persone in difficoltà, hanno distribuito la spesa alle famiglie bisognose di Milano con i volontari di Milano aiuta, una “bellissima iniziativa” che porta da mangiare ogni settimana a 4.900 famiglie.
Qualcuno dirà che hanno capito che gli influencer sono finiti e cambiano settore (nel caso, sarebbero solo intelligenti). Su come ne usciremo non saprei, ma forse i Ferragnez usciranno davvero migliori. E io sono contento, per me e per loro.