Contro Mastro Ciliegia
La scuola è un balcone
Applausi e un grazie al maestro che nel Quartieri Spagnoli chi ha ricordato cos'è veramente la scuola. Si è inventato la Dab, la Didattica dai balconi e ha incantato bambini e genitori con Gianni Rodari
L’Italia è poi un paese siffatto: ci possono essere ministri che inventano la distanza percepita, ci possono essere luminari della medicina che dicono che il virus è morto, ma ora morde (il morso del virus morente). Ma ci sono anche maestri elementari che a Napoli, per dribblare meglio di Osimhen il lockdown di De Luca, si inventano la Dab, la didattica dai balconi. Il colpo di genio è venuto al maestro che si chiama Tonino Stornaiuolo, che è andato nei vicoli dei Quartieri Spagnoli, ha fatto affacciare i suoi alunni arieggiati sui balconi meglio che su un bus e gli ha raccontato e letto Gianni Rodari. Roba che anche le mamme e i papà e i nonni si sono affacciati, ad ascoltare. Poi ha scritto, il maestro dei vicoli e dei balconi, su Facebook: “Vengo ora stanco ma super carico dalla giornata di Dab… La bellezza di vedere i bambini felici, di narrare con e per loro, nelle strade, nei vicoli dai balconi”. E anche: “L’emozione e la gratitudine dei genitori era incontrollabile, ma sono io che ringrazio loro”. In sicurezza, mascherati, distanziati, e forse fuori dai Bassi avevano messo anche il disinfettante. Ma senza dimenticare mai ciò che è l’essenza di ogni scuola, di ogni esserci: che essere maestro, o professore, è essere in un luogo in cui è bello e necessario stare, con bambini e ragazzi. A insegnare il gran teatro della vita. Tutto il resto è procedura, persino buona procedura. Ma la scuola è semplicemente vita, aria dai balconi.