Contro Mastro Ciliegia
Divorzio: 50 anni e 450 Km
La profezia di Fanfani che sembra una battuta di Woody Allen, un anniversario che non interessa più per estinzione dell'istituto stesso. E la confutazione silenziosa dell'uomo che è andato a piedi da Como a Fano per smaltire una litigata con la moglie
Il 26 aprile del 1974, impegnato in una furibonda campagna referendaria per l’abolizione del divorzio, Amintore Fanfani, il leader democristiano che più d’altri (tra i democristiani) quel referendum aveva voluto, se ne uscì in un comizio con una frase che fece scalpore, e più che altro sembrò a tutti una belinata. Ma che è rimasta nella memoria, con merito, perché a rileggerla oggi ha il tono paradossale e indubitabilmente ficcante di certe battute di Woody Allen. Disse, il Professorino: “Volete il divorzio? Allora dovete sapere che dopo verrà l’aborto. E dopo ancora il matrimonio tra omosessuali. E magari vostra moglie vi lascerà per scappare con la serva”. Si può anche tralasciare il fatto che, come direbbe il Vangelo, essendo in quell’anno segretario della Dc non parlò da se stesso, ma profetizzò che le cose sarebbero andate così da lì a una manciata di anni. Si celebravano ieri, in pompa non particolarmente magna, i cinquant’anni della legge Fortuna-Baslini sulla “Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio”. E verrebbe da dire che tutta quella furia aforistico-referendaria di Fanfani non valeva la pena, se cinque decenni dopo il matrimonio proprio non c’è più. O forse c’è, ma per riuscire a comunicarne il senso non servono brillanti oratori. Può riuscirci solo un 49enne di Como che, all’ennesimo furioso litigio con la moglie, anziché divorziare con rito abbreviato, o fare Dio non voglia di peggio, s’è messo a camminare per sbollirla. E c’è riuscito: una settimana e 450 km dopo, alla periferia di Fano. La moglie è andata a riprenderlo. Forse hanno litigato, ma sono insieme.