Contro Mastro Ciliegia
Troppo giovane per Pompei
Contro la nomina del nuovo direttore Gabriel Zuchtriegel, 39 anni, l'alzata di scudi degli archeologi che lo considerano poco esperto, e soprattutto troppo "commerciale". Quando a Pompei i giovani non c'erano, crollò la Schola Armaturarum e fu una figuraccia mondiale. Un paese per vecchi
L’Italia è un paese per vecchi, se ne accorgerà presto pure Super Mario che pischello non è ma che molto ha insistito sul dovere di consegnare alle future generazioni uno straccio di paese, e non soltanto un sito archeologico. Franceschini deve averlo preso in parola, e intanto che si decide se sia meglio aprire i ristoranti oppure i teatri e i musei (aiutino: teatri e musei sono più sicuri) ha nominato l’archeologo tedesco ma cittadino italiano Gabriel Zuchtriegel, classe 1981, direttore di Pompei. Prima era stato direttore a Paestum e aveva fatto bene. Apriti cielo. L’ex soprintendente per i Beni archeologici di Napoli e Caserta Stefano De Caro (70 anni) e Irene Bragantini (73) docente all’Orientale, membri del Comitato scientifico della Soprintendenza per Pompei, si sono dimessi contestando la presunta poca qualità accademica di Zuchtriegel, che per l’età che ha vanta un curriculum lungo tanto. Poi è arrivato l’illustrissimo Andrea Carandini, e anche lui ha liquidato il giovanotto come non all’altezza. Anzi peggio, uno dedito alla mera immagine, alla vaga bellezza”. Quando i direttori avevano l’età giusta, crollò l’intera Schola Armaturarum, e fu una figuraccia mondiale. Ma date sempre la colpa ai giovani.