Contro mastro ciliegia
Viva i currywurst operai contro vegani e svolte green
La Volkswagen ha abolito il piatto tipico tedesco dalla mensa. Proprio non vedevano la necessità che l’Universale Stupidità Vegana prendesse possesso delle menti dei manager della casa automobilistica
Già c’è la svolta Green, l’auto elettrica obbligatoria per Decreto Universale Climatico, a rovinare la vita degli operai dell’Automobilsektor e a minacciare persino il loro leggendario reddito. Proprio non vedevano la necessità che l’Universale Stupidità Vegana prendesse possesso delle menti dei manager della Volkswagen, un tempo gloriosa automobile del popolo. Invece hanno deciso di prenderlo a calci in culo, il popolo operaio. I boss di Volkswagen, che solo qualche anno fa ci avvelenavano coi filtri del diesel taroccati, hanno deciso che gli operai debbano essere sani e vegetariani.
Hanno deciso di abolire dalla mensa aziendale i currywurst, ovvero il più amato street food di Germania, o se volete anche il più indigesto junk food: salsiccia ketchup e curry, più inevitabili patate fritte. (Una libidine, dai). Niente, d’ora in poi vegetariani, sani e infelici. Fortuna che un cancelliere de sinistra i tedeschi ce l’hanno pure avuto, il vecchio Gerhard Schröder, che gli operai li conosce bene. E ha lanciato l’hashtag #rettetdiecurrywurst, “salvate il currywurst”. “La dieta vegetariana va bene, ma il currywurst è uno dei pasti fondamentali dell’operaio specializzato della produzione. E così deve rimanere”. Verrà un giorno in cui si dovrà mangiare solo green, ma non ancora. Non ancora.