contro mastro ciliegia
Musk e Trump sulla Luna
Difficile farsi un'opione dell'onirico Musk, e in fondo la Tesla fa un po' cafone. Ora ha dichiarato che riporterà The Donald su Twitter, solo che ancora non sa se lo comprerà davvero. Meno male che il pragmatico ex presidente ha già tagliato corto: "Non tornerò". Amen
Visto che c’è un sacco di gente che ancora non riesce a farsi un’opinione precisa di Putin, l’ultima impressione è che gli sembra tanto moderato, mi prendo la libertà di non essermi ancora fatto una idea precisa di Elon Musk. I visionari che sognano di spedirti in gita sulla luna non mi fanno sognare, ma soprattutto la Tesla mi fa un po’ cafone, tipo la Lancia Abarth di una volta. Capisco però che sono aspetti marginali, un po’ come stare a guardare se Putin aveva anche un po’ ragione. La ciccia è altrove: è che ieri il forse-quasi-chissà nuovo padrone di Twitter ha rotto gli indugi e ha detto che vietare a Donald Trump di stare su Twitter è un errore cui rimedierà. E ha svelato il suo piano, in verità un segreto di @Pulcinella: “Vorrei annullare il divieto permanente”, ha detto, ma “non possiedo ancora Twitter. Quindi non è una cosa che accadrà sicuramente”. Che è un po’ come dire che il taxi per la luna è pronto, però manca il centralino per chiamarlo. Meno male che a rassicurarci è stato The Donald in persona, che invece l’arte del dubbio non l’ha mai coltivata: “No, non tornerò su Twitter. Sarò su Truth Social entro la settimana”. Concretezza.